Mi è difficile ritrarti,

poichè neanche la tavolozza più grande

con le più brillanti sfumature

riuscirebbe a rappresentarti del tutto,

ogni sfumatura del tuo viso,

ogni luccichio dei tuoi occhi,

ogni tuo morbido boccolo,

ogni raggio di gioia e felicità che emani.

Ho deciso. Ti dipingo col mio silenzio.

Il silenzio del mio stupore,

quando ti vedo.

Il silenzio del mio imbarazzo,

per paura di allontanarti con una frase.

Il silenzio per poterti ascoltare.

Silenzi che io voglio rompere e che romperò.

E quando i silenzi saranno finiti,

avrò ultimato il più bel quadro

che il più grande artista potesse immaginare.