Oscillo continuamente tra due poli avversi,
Come una carica impazzita in un campo alterato,
Come un fuscello ad un vento capriccioso.
Voglio scendere da questa strana giostra
Fatta dai tuoi sorrisi e dalle tue assenze,
Dai tuoi gesti e dalle mie attese,
Dalle tue parole e dai tuoi silenzi.
Mi fa male questo errare,
Ad un passo dal cielo e ad un passo dal suolo.
Fermami !
Sia che mi farai tonfare al suolo,
Sia che mi farai volare tra le nuvole.

Utente Io Scrivo