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Racconti
Un indovino mi disse…… Questo è il titolo di un libro di Tiziano Terzani, in cui appunto parlo con questo indovino indiano che gli svela le verità più alte, verità che lui, preso dal suo lavoro e dalla sua vita,… Continue Reading →
Non vorrei dirlo… ma lo chiedo. Concedimi un ultimo sguardo, di quelli che solo tu sai dare, come tutte le volte che ti guardavo e i tuoi occhi che sembravano velati brillavano di luce propria. Concedimi un ultimo sguardo, come… Continue Reading →
In un raptus da sindrome del viaggiatore, mi son letto nientedimeno che una biografia di Enrico VIII, un personaggio storico che mi ha sempre affascinato. Ma perché è tanto famoso Enrico VIII? Com’ è noto, ognuno ha le sue aberrazioni… Continue Reading →
Un barbone si appostava ogni giorno vicino a un supermercato ed era una presenza molto discreta e pur
non chiedendo esplicitamente la carità riceveva qualche bene di prima necessità, ma un giorno accade qualcosa…
Breve racconto d’amore, inteso, semplice, adatto per scaldarti il cuore in ogni momento della giornata.
Davi Jones stringeva fra le sue mani il suo cuore grondante sangue; batteva ancora nonostante fosse stato strappato dal petto del suo padrone. Lo fissava, ipnotizzato dai ritmi cadenzati scanditi da sistole e diastole. Ciò che lo lasciava perplesso però… Continue Reading →
Da quel giorno ho capito tante cose… Ero a letto tranquillo ed ero quasi completamente assopito, finché qualcosa non cominciò ad attirare la mia attenzione. All’inizio era un semplice formicolio, dovuto forse a una piega del lenzuolo chissà, ma la… Continue Reading →
C’è una strada nel cuore. Spesso cerchiamo di eluderla, poiché gli ostacoli posti lungo il suo cammino sono barriere insormontabili che inconsapevolmente innalziamo a nostra difesa. Ma, se solo avessimo la forza di muovervi i primi passi e poi, il… Continue Reading →
27/02/2006 Lo stato del ricordo ritorna ad oltre vent’anni addietro, si cristallizza, mette il fermo ad un’immagine, è l’inquadratura del mio passaggio sul litorale di Nettuno. Transitavo in una strada a filo di separazione tra mare e pianura, seduto… Continue Reading →
E’ divenuta adulta la “piccola Anna”. Cammina tra la gente che quasi la sfiora, che
corre ostaggio del tempo che li deruba anche del pensiero.
“Quanto tempo è passato, Anna? Cos’è accaduto poi?”
“Ricordi, Anna?” Un giorno dicesti ai tuoi figli: “Perdonatemi se questo mondo che vi
consegno non è quello che sognavo…il mondo che volevo…”